Andare al cinema in due? Magari. Riprendere in mano quel lavoretto lasciato a metà da mesi? Figurarsi. Uscire a cena? Un sogno impossibile. Spesso e volentieri sono questi i pensieri che attraversano la mente di mamma e papà mentre si dedicano all’impegnativo compito di crescere con gioia i loro tesori. Pensieri che vengono prontamente bollati come “egoistici” dai due indaffarati amorevoli genitori. L’effetto però di questa maratona senza sosta incentrata unicamente sui bisogni dei bimbi può avere effetti devastanti sulla vita di coppia. Ecco il consiglio prezioso della pedagogista Rachele Macchi Cassia, grazie al quale scopriamo che ritrovarsi e trovare un nuovo equilibrio è importante, e non solo per mamma e papà!
Il non perdersi di vista nel corso della crescita di un bimbo e dell’essere genitore è fondamentale. Le emozioni e le dinamiche relazionali fra i genitori si modificano con la nascita di un figlio e questo porta a provare delle sensazioni e delle emozioni differenti rispetto a prima, spesso difficili da comprendere, da interpretare, da gestire e soprattutto, da comunicare all’altro. E allora dedichiamoci del tempo, nel senso che, oltre ad essere genitori, siamo anche compagni di vita ma siamo soprattutto persone: persone con i propri interessi, con le proprie passioni e questo, nel momento in cui si diventa genitori, non si deve esaurire, non si deve concludere. Quindi cerchiamo di trovare dei momenti in cui vivere da soli con il nostro compagno, momenti che possano essere importanti.
Questo può creare un clima molto positivo in casa e in famiglia, ridare serenità e ritrovarsi anche nella passione e nei propri interessi e soprattutto da’ un messaggio molto chiaro ai bambini, che è il messaggio che la mamma e il papà sono prima di tutto una coppia che ha deciso di averli per amore e che continuerà comunque ad amarsi indipendentemente dalla loro presenza. Questo è fondamentale per evitare che i bambini si sentano onnipotenti all’interno della situazione familiare e soprattutto è fondamentale perché non si sentano gli unici detentori della felicità dei genitori. Quindi uscite, parlate e divertitevi!